Scuola digitale
Strumenti, piattaforme e competenze per una Scuola sempre più digitale
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Protagonisti del tavolo

Paolo Paolini è professore ordinario presso il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano. I suoi interessi di ricerca hanno spaziato dal campo dei Data Base alle metodologie (per il design, l’usabilità, i requisiti, l’accessibilità…) del web. È autore di più di 200 articoli scientifici e ha partecipato a quasi 50 progetti di ricerca, nazionali ed europei.
Si è occupato di applicazioni in vari domini (beni culturali, turismo, aziende), tra cui spicca quello delle tecnologie per la scuola. Come responsabile scientifico di HOC-LAB, ha ideato, sviluppato e coordinato attività educative basate su tecnologie (mondi 3D multi-utente, storytelling digitale, corsi online…) che hanno coinvolto diecine di migliaia di docenti e studenti da 3 continenti.
Nell’anno 2014-15, ha coordinato PoliCultura-Expo, il concorso ufficiale per le scuole italiane e straniere di Expo Milano 2015.

Capo segreteria tecnica Assessorato Roma Semplice.
Laureato in Scienze dell’Informazione, ha 30 anni di esperienza in campo tecnico, gestionale e manageriale, come imprenditore, consulente, formatore. Ha coordinato progetti di miglioramento per aziende di profilo internazionale e sviluppato interventi di formazione e sviluppo competenze nel campo della gestione dei team, del project management e della qualità.
Da anni promuove iniziative in campo nazionale sui temi dell’innovazione, è stato Presidente dell’Associazione Stati Generali dell’Innovazione, di cui è anche co-fondatore (www.statigeneralinnovazione.it), già Presidente anche dell’Istituto Italiano Open Data, è stato coordinatore del gruppo di lavoro “Competenze per la cittadinanza digitale e inclusione digitale” del Programma Nazionale per la cultura, la formazione e le competenze digitali, e advisor esperto dell’Osservatorio Agenda Digitale del Politecnico di Milano. Co-ideatore e docente del master Smart PA della Link Campus University e docente del master Innovare con il Cloud dell’Università degli studi di Padova.
Scrive periodicamente come protagonista collaboratore su www.agendadigitale.eu, curatore del canale Scuola Digitale, è membro del Comitato degli Esperti per l’innovazione di OMAT360 e “eSkills Ambassador” per i progetto europeo “e-skills 4 Jobs”. È autore di oltre 100 lemmi dei nuovi volumi Scienza e Tecnica dell’Enciclopedia Treccani dedicati a Informatica e Nuovi Media e di numerose pubblicazioni su riviste specializzate, su atti di convegni e di seminari, oltre che di diversi libri sui temi del management e dell’innovazione.
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Docente di matematica alla scuola primaria "Lante della Rovere" di Roma, si occupa di ambienti informali di apprendimento e del rapporto tra didattica, tecnologia, arte ed espressione personale. Promuove e divulga attività di creative e social learning, e nel 2013 è tra i fondatori di una delle prime sedi italiane della rete dei CoderDojo, i laboratori di programmazione per bambini e ragazzi. Nel 2014 è tra i fondatori dell'Associazione dei "Digital Champions". Partecipa attivamente alla Community educativa di Scratch e ha preso parte al Committee della Conference 2015 di Amsterdam.

Elisa Amorelli. Responsabile comunicazione e marketing sociale della Fondazione Mondo Digitale di Roma. Dopo la laurea in Scienze della comunicazione presso l’Università degli studi Sapienza di Roma si è specializzata nell’area marketing e responsabilità sociale d’impresa. Ha cominciato ad occuparsi del settore in un’agenzia di comunicazione internazionale per poi dedicarsi al settore non profit coniugando le attività di fund raising e marketing a quella della comunicazione a 360° (media relations, pubbliche relazioni, coordinamento eventi internazionali, videointerviste, cura prodotti editoriali e web content). Ha collaborato come assistente universitaria presso la cattedra di Comunicazione d’Impresa – Facoltà di Scienze della comunicazione, Università Sapienza di Roma e presso la cattedra di Tecniche pubblicitarie - Link University of Malta.

Responsabile dei Servizi di consulenza e information literacy presso la Biblioteca “Mario Rostoni” dell’Università Carlo Cattaneo (LIUC). Già Presidente del Comitato Esecutivo regionale della Lombardia dell’Associazione Italiana Biblioteche, dal 2009 è membro della IFLA Standing Committee per l’Information Literacy Section.

Docente di Italiano presso l'IC21 di Bologna e formatore di educazione linguistica e didattica con le nuove tecnologie, membro del Servizio Marconi TSI presso l’Ufficio Scolastico regionale per l’Emilia-Romagna. Da anni sperimenta a scuola l'uso delle nuove tecnologie applicate alla didattica. Ha collaborato e collabora come docente e consulente a diversi progetti, in particolare "@urora"per i minori dell'area penale, P.R.I.S.M.A ( percorsi di recupero istruzione secondaria modulari per adulti), "Social Books" con Archilabo, "Girls code it Better" con Maw, "Play Makers" con il Fablab di Bologna, Progetto Europeo Erasmus+ "E-Lengua" E-Learning Novelties towards the Goal of a Universal Acquisition of Foreign and Second Languages” con la facoltà di italianistica dell'Università di Bologna


Per lungo tempo direttore generale di INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa), dal 2009 al 2013 è stato Capo del Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane e finanziarie del MIUR; dal 2013 è presidente di INDIRE.
Ha fatto parte di numerosi organismi internazionali e dal 2009 è chairman di EUN (European Schoolnet), network costituito da 30 ministeri dell’educazione europei.
Nato nel 1951, ha iniziato la sua carriera come insegnante nel 1971; si è laureato in Storia Moderna presso l’Università degli Studi di Firenze nel 1975 e ha collaborato per alcuni anni con l’Università di Firenze; nel 1979 ha vinto il concorso per Dirigente scolastico.
Fin dal 1980 ha seguito come responsabile del settore elaborazione dati lo sviluppo della BDP (Biblioteca di Documentazione Pedagogica), l’Istituto di cui è stato direttore generale dal 1992 al 2000 e dal quale è poi nato INDIRE. Ha curato la progettazione e lo sviluppo delle prime banche dati sul sistema scolastico italiano e, nel 1985, della rete nazionale di documentazione pedagogica. Già negli anni ottanta ha dato vita alle prime iniziative di telematica per la scuola attraverso le reti pubbliche, progettando tra l’altro il primo sito del Ministero dell’Istruzione. Si occupa di nuove tecnologie nella didattica fin dal 1983, anno in cui, su incarico dell’Università «Cattolica» di Milano, ha tenuto uno dei primi corsi in Italia sul linguaggio di programmazione Logo.
Professore presso diversi atenei italiani e università straniere ha svolto lezioni all’interno di master e corsi di specializzazione. Ha collaborato con enti di ricerca e numerose organizzazioni nel mondo, tra le quali ETS (Educational Testing Service) e UNESCO (United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization), seguendo fin dal 1985 diversi progetti di collaborazione internazionale.
Nel 1985 diviene Capo dell’Unità italiana di Eurydice e, dal 1988 al 1995, è rappresentante italiano presso il Consiglio d’Europa per il progetto EUDISED, il sistema europeo di documentazione e informazione per l’istruzione. Nel 1995 è direttore dell’Agenzia italiana di Socrates e l’anno dopo è tra i fondatori di EUN, consorzio all’interno del quale ricopre numerosi e rilevanti incarichi. Ha svolto le funzioni di project manager in molteplici progetti finanziati dall’Unione europea e dal 1996 al 1998 è stato responsabile tecnico della banca dati Ortelius, il primo database ufficiale sull’istruzione superiore in Europa.
Ha seguito lo sviluppo di programmi sperimentali quali quelli di automazione basati sul software CDS/ISIS, software per sistemi di conservazione e recupero dell’informazione (per conto di UNESCO), realizzando tra l’altro attività di formazione anche per organizzazioni internazionali come la FAO (Food and Agriculture Organization).
Nel 2001 progetta PuntoEdu, ambiente elearning per la formazione dei docenti neoassunti; dopo questa prima positiva e rilevante esperienza, PuntoEdu si è espanso fino a diventare una delle piattaforme elearning più vaste del mondo.
Ha svolto numerosi incarichi in seno a comitati scientifici ed editoriali ed ha ricoperto il ruolo di direttore in alcune riviste del settore scientifico e di educazione comparata. Tra questi, è stato:
- membro del comitato di direzione di «Formazione e Innovazione», rivista edita dal CUD (Consorzio per l’Università a Distanza);
- membro del comitato scientifico del Bollettino dell’IRRSAE Toscana;
- direttore di «Ortelius Report», edito da Giunti Multimedia;
- direttore di «Educazione Comparata», rivista di educazione e cultura comunitaria e internazionale;
- membro del comitato editoriale di «Iter», rivista dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani;
- membro del comitato scientifico di «Dirigenti e Scuola», rivista edita da La Scuola;
- membro del comitato di direzione di «Magellano», rivista edita da Giunti-OS.
È componente del nucleo di start up e coordinamento per l’attuazione del Sistema Nazionale di Valutazione (MIUR, decreto prot. n. 593 del 17/07/2014) e membro del comitato ordinatore della IUL (Italian University Line). È stato componente del Consiglio d’Amministrazione del consorzio interuniversitario CINECA di cui è rappresentante INDIRE nel Consiglio consortile.
È autore di numerose pubblicazioni, molte delle quali inerenti le ICT per l’innovazione della scuola e degli ambienti formativi.

Laureata con lode in Matematica presso l'Università di Genova. È stata ricercatrice del Consiglio Nazionale delle Ricerche prima presso l'Istituto Matematica Applicata e poi presso l'Istituto Tecnologie Didattiche di cui è stata nominata Direttore a partire dal 1/1/2009. La sua attività di ricerca è rivolta al campo dell'educazione con particolare riferimento al ruolo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nel miglioramento dei processi di insegnamento ed apprendimento. Tale attività è attestata dalla produzione scientifica (oltre 150 pubblicazioni di cui più di cento in ambito internazionale), dai premi vinti, dalle collaborazioni in atto sia a livello internazionale che nazionale, dalla direzione di gruppi di ricerca internazionali, dalla responsabilità e direzione di progetti europei e nazionali, dall'organizzazione scientifica di convegni internazionali e nazionali, dai brevetti conseguiti, dalla presenza negli editorial boad di alcune delle più importanti riviste a livello internazionale nell'ambito delle tecnologie didattiche, dall'attività di direzione di laureandi, borsisti, tirocinanti. Ha svolto, su invito, attività di valutazione di progetti ed istituti di ricerca a livello europeo ed internazionale. In parallelo alla produzione scientifica, ha svolto un'intensa attività di formazione che si è concretizzata nella docenza in corsi universitari anche di dottorato, nello svolgimento di seminari e corsi di aggiornamento per insegnanti della scuola primaria e secondaria, in seminari in ambito universitario e C.N.R.

Direttore Generale della Fondazione ASTRID, è stato Capo della segreteria del Ministro Luigi Berlinguer e Consigliere del Ministro Francesco Profumo per conto del quale ha coordinato nel 2012 il gruppo di lavoro nazionale sulle tecnologie didattiche. Autore di numerose pubblicazioni, ha curato il volume La didattica nell'era digitale, edito da Il Mulino e (con Franco Bassanini) il volume Istruzione bene comune, edito da Passigli editori e il capitolo relativo all’istruzione nel volume di ASTRID Per il governo del Paese, pubblicato nel 2013. Coordinatore scientifico di Noveris srl, è vice-direttore di Scuola Democratica, rivista quadrimestrale edita da Il Mulino.

Appartiene alla società in house Liguria Digitale di Regione Liguria, attualmente PM del Progetto regionale Scuola Digitale, si occupa da anni di innovazione e di egovernment. Per molti anni ha partecipato a progetti interregionali e assistenza tecnica nello staff della Direzione Regionale Sistemi informativi e telematici.


Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale "A.Volta" di Perugia.
Laureata in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche presso l'Università di Perugia, dopo due anni di lavoro presso la stessa università nel campo della sintesi di sostanze naturali si è dedicata al settore dell'istruzione conseguendo diverse specializzazioni nei processi didattici e di valutazione.
Dirigente Scolastico nel 1998, dal 2005 lavora presso I.T.T.S. di Perugia individuato dal MIUR come “scuola 2.0”, dall’INDIRE come scuola capofila nelle “Avanguardie Educative” per le Aule Laboratorio Disciplinari, dall’Apple come “Apple Distinguished Program”. L’innovazione didattica attraverso il digitale è stata apprezzata dal territorio e dall’utenza tanto da far diventare in pochi anni il “Volta” la più grande scuola della regione dell’Umbria.

Dopo aver studiato Informatica presso l'Università Statale di Milano, ho iniziato la mia carriera come analista di computer in una software house di Milano. Nel 1989 sono entrata a far parte di Epson Italia come Computer Products Specialist. Ho lavorato come Business Manager dal 2002 con la responsabilità di sviluppare i canali di videoproiettori di vendita e le opportunità di mercato, sia nei mercati italiani ed esteri gestiti da Epson Italia. Dal 2015 lavoro come Sales Manager nella stessa divisione.

Nicoletta Di Blas è ricercatrice presso il dipartimento di Elettronica e Informazione del Politecnico di Milano. È laureata in Lettere Classiche e dottore di ricerca in Scienze Linguistiche. Insegna Teoria della Comunicazione e Comunicazione e Società presso il Polo di Como del Politecnico di Milano e “Comunicazione per i beni culturali” presso l’università della Svizzera Italiana (al master Technology Enhanced

Piero Dominici (PhD) Docente universitario e formatore professionista, insegna Comunicazione pubblica presso l’Università degli studi di Perugia. Membro dell’Albo dei Revisori MIUR, fa parte di Comitati scientifici nazionali e internazionali. Ha svolto, inoltre, attività di docenza e ricerca presso numerosi atenei anche internazionali.
Si occupa da vent’anni di complessità e di teoria dei sistemi con particolare riferimento alle organizzazioni complesse ed alle tematiche riguardanti l’innovazione, la cittadinanza, la democrazia, l’etica pubblica. Svolge attività di ricerca, formazione e consulenza presso organizzazioni pubbliche e private. Ha partecipato, e tuttora partecipa, a progetti di rilevanza nazionale e internazionale, con funzioni di coordinamento.
Relatore a convegni internazionali, collabora con riviste scientifiche e di cultura. Autore di numerosi saggi e pubblicazioni scientifiche, tra le quali: Per un’etica dei new-media (1998); La comunicazione nella società ipercomplessa.Istanze per l’agire comunicativo (2005); La società dell’irresponsabilità (2010); La comunicazione nella società ipercomplessa. Condividere la conoscenza per governare il mutamento (2011); Dentro la Società interconnessa. Prospettive etiche per un nuovo ecosistema della comunicazione (2014); Communication and Social Production of Knowledge. A new contract for the Society of Individuals, in «Comunicazioni Sociali», n°1/2015, Vita & Pensiero, Milano 2015; Tra sicurezza e libertà, tra controllo e cooperazione. Nuovo ecosistema della comunicazione e terrorismo, in U.Conti (a cura di). Elementi per una sociologia del terrorismo. Temi e strumenti di ricerca. Rubbettino, Soveria Mannelli, 2016.

Antonio Fini è Dirigente scolastico dal settembre 2012. Già insegnante, consulente e formatore. Dottore di Ricerca in Telematica e Società dell’Informazione. Per molti anni collaboratore del Laboratorio di Tecnologie dell’Educazione dell’Università di Firenze. Autore di numerosi libri, articoli e contributi per riviste e convegni nazionali e internazionali sul tema delle tecnologie educative. Si interessa principalmente ai temi della competenza digitale, social media, Open Education e Risorse Educative Aperte (OER). È socio di SIe-L (Società italiana di e-learning) e del MED (Associazione italiana per l'educazione ai media e alla comunicazione). E’ attualmente condirettore della rivista “Bricks”, edita da AICA e SIe-L.

Luisanna Fiorini lavora in provincia di Bolzano come dirigente scolastica. Svolge attività di formazione nel settore delle tecnologie digitali applicate alla didattica e al management scolastico. Ha insegnato in varie università come docente a contratto. Ha al suo attivo progetti come scuola3d , openuni, cittadinanzadigitale. Due pubblicazioni tra le altre: 2007: Software libero e ambienti per l’apprendimento: un’opportunità per il mondo dell’educazione italiana, Quaderno di documentazione, a cura di Massimiliano Andreoletti, Luisanna Fiorini, Manuela Pegoraro, Anna Ragosta Casa editrice Edizioni Junior ISBN 978-88-8434-358-5 2009: Fiorini, L. (a cura di) ,Cittadinanzadigitale, Quaderno di documentazione, Casa editrice Edizioni Junior ISBN 987-88-8434-478-6

Ingegnere, attualmente sono referente del progetto di ricerca “[email protected]” che studia il fenomeno dei "makers" in relazione agli scenari e alle influenze che genera nel sistema scolastico italiano.
Come referente del progetto di ricerca [email protected] mi occupo delle influenze che il fenomeno “maker” ha sulla Scuola Italiana a partire dai gradi inferiori, compresa la scuola dell’infanzia.
Nelle attività avviate nelle Scuole oggetto delle sperimentazioni, si va a studiare l’efficacia di una metodologia di tipo tinkering, basata sul trinomio “think-make-improve”, che prevede una fase di ideazione, di definizione dei problemi, di studio, di brainstorming, di pianificazione; una fase di messa in pratica, di creazione, programmazione, osservazione, prototipazione; e un’ultima fase di verifica e miglioramento di quanto fatto, che può portare alla ridefinizione delle idee e degli assunti di partenza. In questo senso l’errore non è visto negativamente ma è un’occasione per progredire e migliorare; in questa ottica, la collaborazione e la condivisione della conoscenza sono in perfetta filosofia “open”.
Ad esempio, il copiare non vuol dire barare, anzi viene promosso come attività da praticare favorendo il dialogo tra studenti e l’influenza reciproca, lasciando che i ragazzi copino, sbaglino e siano corretti dai loro compagni.
Il progetto attivo dal 2014, “Costruire Giocattoli con la Stampante 3D”, si svolge prevalentemente in scuole dell’infanzia e prevede la co-progettazione insieme agli insegnanti di alcuni compiti da svolgere in classe che comprendono la risoluzione di problemi in ambito “thinkering”.

Direttore scientifico dell’area Industrie Creative del Consorzio Roma Ricerche; coordinatore dell’Osservatorio Internazionale sullo Smart City Learning; direttore della rivista IxD&A e "managing editor" della rivista "Digital iteracy & Digital Competence"; coordinatore del Master in Design of People Centered Smart Cities in convenzione tra Forum PA, IBM, ISIA e Università di Roma Tor Vergata; responsabile del laboratorio di Design per le Esperienze, ISIM_garage, dell’Ateneo di Tor Vergata; designer di ambienti, strumenti e metodi per il “Technology Enhanced Learning”; da oltre 10 anni impegnato nella disseminazione, in particolare tra i docenti delle scuole, della “design literacy” e di un approccio alle tecnologie “pedagogically informed”.
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Salvatore Giuliano, Dirigente Scolastico dell’IISS ‘Ettore Majorana’ di Brindisi. Creatore del progetto Book in Progress: libri di testo scritti dai docenti sulla base dei ritmi di apprendimento degli alunni. Attualmente il progetto Book in Progress coinvolge circa 150 istituzioni scolastiche di tutta Italia. I contenuti del Book in Progress sono fruibili in versione cartacea e digitale interattiva. L’IISS ‘Ettore Majorana’ di Brindisi è una delle realtà scolastiche più impegnate nell’applicazione di metodologie didattiche innovative.

Docente di sostegno presso I.C. San Pietro in Casale (Bo) e appassionato di "assistive technology". Dal 2012 è membro del Servizio Marconi TSI USR Emilia-Romagna e si occupa di formazione ai docenti, tecnologie digitali in ottica inclusiva e piattaforme per la condivisione.

Attualmente dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo Torgiano-Bettona, in Umbria, ho lavorato a lungo come docente di materie umanistiche presso l'ITTS A.Volta di Perugia dove ho avuto modo di contribuire fattivamente al processo di innovazione digitale e didattica legato in particolare ai progetti [email protected] 2.0 e [email protected] 2.0 che ha investito l'istituto negli ultimi 8 anni portandolo a essere una delle scuole più all'avanguardia del paese. Collaboro ancora con il Volta alla promozione di iniziative di formazione legate alla tematica dell'innovazione e svolgo volentieri anche il ruolo di formatrice di docenti neoassunti o in servizio su temi a me cari quali appunto l'integrazione delle nuove tecnologie nella didattica e l'uso consapevole della rete.

Co-ideatrice e poi direttore generale del Consorzio Gioventù Digitale, fin dalla sua nascita nell’anno 2001, nel 2002 è stata incaricata dal Comune di Roma della stesura di un protocollo di intesa con il Governo per lo sviluppo di un piano di e-government per la città di Roma. Ha poi coordinato il tavolo di lavoro tecnico incaricato di implementare le linee guida del piano di azione. È stata project manager del concorso internazionale Global Junior Challenge e tra il 1998 ed il 2000 responsabile dell’ufficio di Bruxelles della presidenza romana della rete di città europee Telecities, che conta più di 120 soci, tra capitali ed importanti città dei paesi dell’Unione europea.
Consulente del Comune di Roma sui temi delle nuove tecnologie e innovazione dal 1995, dal 1996 al 1998 ha ideato e poi diretto l’Eurolaboratorio, un’unità organizzativa innovativa del Dipartimento di Informatica incaricata della progettazione e implementazione di progetti di ricerca e sviluppo tecnologico per l’innovazione nella pubblica amministrazione.
Dal 1992 al 1995 ha lavorato per il Comune di Livorno e per il Comune di Bologna contribuendo alla progettazione e sviluppo delle prime reti civiche promosse da pubbliche amministrazioni locali (tra cui la rete civica Iperbole). È consulente e reviewer per la Commissione Europea di diversi progetti di Ricerca e Sviluppo Tecnologico finanziati dalla DG INFOSOC.


Membro del Gruppo “Competenze Trasversali” nell’Osservatorio Università – Imprese della Fondazione CRUI. Membro dello Steering Commettee di Confindustria Digitale, Federazione delle imprese ICT aderenti a Confindustria, sul tema della Cultura e Competenze Digitali, con delega sullo Standard Europeo delle competenze ICT e-CF. Delegato di Assinform - associazione che in Confindustria Digitale raccoglie le imprese di IT - per il “capitale umano e la formazione”. Membro del Consiglio Direttivo di AICA, Associazione (professionale) Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico; Presidente della Sezione AICA del Lazio. Membro del Comitato Scientifico del Ministero dell’Istruzione per gli standard di competenze dei nuovi Istituti Tecnici Superiori. Membro del Comitato Tecnico Scientifico dell’ITS “Kennedy” di Pordenone. Coordinatore nel 2014 del gruppo “e-leadership” Agenzia per l’Italia Digitale.

Alessandra Rucci è Dirigente Scolastico dell'IIS Savoia Benincasa di Ancona, una delle 22 Avanguardie Educative di INDIRE. E' laureata in Lettere e in Scienze dell'Educazione; ha conseguito il PhD in Scienze dell'Educazione nel 2008 con una ricerca sull'impatto delle ICT nella didattica. Si occupa di didattica digitale integrata da oltre quindici anni, campo nel quale ha pubblicato molti lavori e tenuto numerosi corsi di formazione e interventi a convegni. Collabora con riviste e case editrici. La scuola che dirige è un'eccellenza nel campo dell'innovazione didattica e nell'organizzazione degli spazi per l'apprendimento attivo, meta di molte visite ogni anno da parte di docenti e dirigenti scolastici italiani.


È professore di Reti di Calcolatori presso il Dipartimento di Informatica e Sistemistica dell'Università di Napoli "Federico II". È stato inoltre co-fondatore del Laboratorio Nazionale per l’Informatica e la Telematica Multimediali del Consorzio Interuniversitario Nazionale, che ha diretto dal Giugno 2000 al Febbraio 2004. E’attualmente Presidente del CRIAI Consorzio Campano di Ricerca per l’Informatica e l’Automazione Industriale.